Matteo e Uberto hanno dimostrato come realizzare un rapido prototipo con Ruby on Rails. Uberto ha giocato la parte del cliente, e Matteo dello sviluppatore. Il cliente è arrivato con la seguente richiesta: realizzare una raccolta di articoli per una comunità online, con la possibilità per il pubblico di recensire gli articoli.

Un altro requisito non banale era la possibilità di commentare un singolo paragrafo dell'articolo; cosa non banale perché diventa poi difficile editare l'articolo dopo che ci sono dei commenti attaccati ai suoi paragrafi. Uberto ha risolto l'impasse dichiarando che dopo pubblicato, un articolo non potrà più essere modificato.

L'idea della serata quindi non era di fare una presentazione per filo e per segno di come funziona Rails, ma di fare una dimostrazione divertente; per Matteo si è trattato anche della sfida di vedere come riusciva a gestire il cliente in diretta. Non si trattava quindi dello stesso materiale che Matteo presenta nel suo corso regolare di Ruby on Rails.

Il primo pomodoro è stato speso nella proiezione di alcuni lucidi per introdurre rapidamente Ruby e Rails. Poi abbiamo iniziato l'implementazione. Lo scaffolding ha permesso di ottenere rapidamente un CRUD per gli articoli.

Dopo una gustosa pizza/insalatona da "Pizza Slurp" (ebbene sì) abbiamo ripreso. Il problema dei paragrafi suonava più complesso di un normale CRUD, così su suggerimento del pubblico ho cambiato marcia, da RAD a rotta di collo a un più serio TDD. Lo spacchettamento dell'articolo in paragrafi è stato realizzato, così come il codice per attaccare commenti ai paragrafi. Allo scadere delle 22:00, non era stato completata la GUI per i commenti (non mancava molto però.)

Alcuni commenti che si sono sentiti in mailing list, a parte un generale apprezzamento per la potenza e la semplicità di Rails:

• difficile applicare Rails a database legacy, per via delle convenzioni che Rails supporta. Matteo: le convenzioni di Rails non sono obbligatorie; bisognerebbe vedere nel caso specifico che difficoltà ci sono.
• le view sono un po' all'antica stile php/asp. Matteo: ci sono motori di templating alternativi che possono fare la gioia del peggior Savonarola del W3C
• Rails è educativo: insegna una serie di buone regole di design e di organizzazione di progetto